Si perde il diritto all'assegno di divorzio in caso di convivenza di fatto. Anche quando cessi la convivenza

11 dicembre 2015

 

 

La Suprema Corte con la recente sentenza 6855/2015 afferma
per la prima volta un principio a dir poco rivoluzionario in tema di assegno di
divorzio, stabilendo che quando la convivenza di fatto more uxorio venga a cessare l’ex coniuge non ha più diritto
all’assegno divorzile.

Spiega la Corte che la famiglia di fatto, essendo
espressione di una scelta libera e consapevole da parte del coniuge,
eventualmente potenziata dalla nascita dei figli, (ciò che dovrebbe escludere
una residua solidarietà post matrimoniale con l’ex coniuge), deve essere
necessariamente caratterizzata dalla piena assunzione di un rischio, in relazione
alle vicende successive alla famiglia di fatto, mettendosi in conto la
possibilità di una cessazione del rapporto tra i conviventi.

In altre parole l’ex coniuge che intraprenda una relazione more uxorio caratterizzata dalla
stabilità e da un progetto di vita simile a quello della famiglia tradizionale,
deve mettere in conto che in caso di fallimento dell’unione di fatto non potrà
più contare sull’assegno di divorzio a carico dell’ex coniuge.

Tale decisione a mio giudizio conferisce all’unione di fatto
un rango e una dignità superiori, parificandola, almeno sotto tale aspetto, al
matrimonio.  Prima di tale pronuncia del
giudice di legittimità infatti, il diritto a percepire l’assegno di
divorzio  da parte del coniuge
oggettivamente non in grado di mantenere lo stesso tenore di vita goduto durante
il matrimonio, poteva cessare solo nel caso in cui costui passasse a nuove
nozze.

 

Archivio news

 

News dello studio

apr8

08/04/2020

Violazione delle misure sul contenimento del Covid – 19. Quali sanzioni sono previste?

Quali sanzioni in caso di violazione delle misure di contenimento?

apr7

07/04/2020

Oltre i profili costituzionali dei divieti di spostamento in tempi di Coronavirus

Oltre i profili costituzionali dei divieti di spostamento in tempi di Coronavirus

http://www.quotidianogiuridico.it/documents/giuridico/2020/04/07/oltre-i-profili-costituzionali-dei-divieti-di-spostamento-in-tempi-di-coronavirus

mar29

29/03/2020

Genitori separati e Coronavirus: Cosa accade alla regolamentazione del diritto di visita del genitore non collocatario?

Genitori separati e Coronavirus: Cosa accade alla regolamentazione del diritto di visita del genitore non collocatario?

Lo scorso 11 marzo, il Tibunale di Milano ha stabilito il principo secondo cui le statuizioni delle separazioni e dei divorzi, ivi comprese quelle riguardanti il diritto di visita, prevalgono sulle direttive

News

apr24

24/04/2024

Fascismo e patteggiamento: due sentenze delle Sezioni Unite

La Cassazione interviene su adunate, saluti

apr24

24/04/2024

Telefonate ripetute e moleste, le nuove norme sanzionano i call center

Modifiche al Codice delle Comunicazioni